Uomo dai mille interessi e profonda cultura, banchiere e mecenate, dal 1986 ha contribuito allo sviluppo e successo del Gruppo Speleologico del Matese. Ha sempre dedicato una grande attenzione alla documentazione fotografica in funzione della pubblicazione di libri, legati soprattutto al mondo sotterraneo che caratterizza il Massiccio del Matese. Tra i lavori più importanti, ha collaborato al volume “Grotte e Speleologia della Campania”. Oltre che di grotte è appassionato di montagna e bicicletta, ma ha trovato modo anche di pilotare mongolfiere.